Relazione e foto di Claudio Betetto con il supporto fotografico di Andrea Giaretta
Premessa
I primi salitori furono R. Deffar e Lea e V.Dougan nel 1930 ma quando successivamente Herberg la scalò e la chiamò come sua figlia, la quale peraltro era con lui, fece una saggia scelta perché nelle montagne, i nomi propri, soprattutto quelli femminili, attirano molto l’ attenzione dell’ alpinista. Spesso sono guglie o punte aguzze tuttavia, se nel caso delle Torri del Vajolet si parla di decine e penso centinaia di visite in un’ estate, qui non si raggiunge neppure sempre l’ unità all’ anno. Sono i Monfalconi e si va lì anche per questo.
Relazione
Siamo reduci da una notte al Marchi- Granzotto ( 2170m) dopo aver salito Cima Bianca e Croda Ultima del Leone nel pomeriggio e come prima cima della giornata decidiamo per la Veronica. Dalla forc. Del Leone (2290m) traversiamo per cengia a destra sotto l’ immane portale scolpito nella roccia e superiamo l’ ingresso per il canale del Monfalcon di Cimoliana per cui torneremo nelle ore seguenti e insistiamo sulla cengia con qualche passo un po’ esposto. Sulla destra troviamo un secondo canalino di roccia rotta che sale obliquando alquanto verso sinistra, sbuchiamo in una forcella (forse già forc. Monfalcon di Cimoliana) che dà sul Ciadin d’ Arade. Qui superiamo un brevissimo muretto e per cresta (p.II in traverso, roccia instabile) guadagniamo sicuramente la forc. Monfalcon di Cimoliana (2340m) e da questa con passo nel vuoto attacchiamo le rocce della Veronica. Da qui alla cima saranno 50-60m di II grado, roccia instabile ma non pessima ed in breve arriviamo su. Siamo dominati da vette più alte di noi ma la soddisfazione di aver salito una montagna così remota ci riempie. Sappiamo però che la giornata è ancora lunga così, dopo le foto di rito e qualche minuto di silenzi intervallati da frasi di stupore, scendiamo alla volta del Monfalcon di Cimoliana e poi della Cresta del Leone.
Bibliografia:
Dolomiti d’ Oltrepiave L.V.
Dolomiti Orientali, vol II A. e C.B.
Molto bello, ben fatto ed interessante il vostro sito. Ci avete dato grande ispirazione per le nostre prossime uscite. Io sono un escursionista inglese residente a Gorizia già da quasi 20 anni, ancora in fase di scoperta di queste belissime montagne friulane. Domani andremo verso Herberg o Montanel, o comunque zona Cridola. Non esitate a mettervi in contatto con noi (io e Giacomo, il compagno fedele) , c’è sempre da discutere quando si parla di monti…Mandi!!
Grazie mille, è un piacere essere di ispirazione! e che sfiga aver letto solo ora’ perchè ero lì in zona anche io oggi!! Alla fine è stata una bella avventura?(retorica la domanda quando si parla di questi gruppi montuosi).
Claudio