Punta d’Ondezana 3492m dal lago di Teleccio – Salvadis in Occidentali

Relazione di Francesco Polazzo. Foto di Francesco Polazzo, Claudio Betteto, Matteo De Piccoli e Mirco Grasso. Salita effettuata 5-6 dicembre 2015.

Premessa

Dopo una giornata passa ad arrampicare in Sbarua, l’avventura dei Salvadis in Piemonte continua e ci dirigiamo la sera stessa verso il lago di Teleccio dove lasciamo l’auto. Finalmente c’inoltriamo tra le vette granitiche del Parco Nazionale del Gran Paradiso, avvolti da un silenzio assoluto e in un isolamento che ci porterà fuori dalla civiltà per i prossimi due giorni.

Relazione

Lasciata l’auto nei pressi del lago di Teleccio (1805m) c’incamminiamo alla luce delle frontali verso il rifugio Pontese, dove abbiamo progettato di passare la notte. In meno di un’ora di cammino in compagnia di numerosi camosci, di cui vediamo gli occhi nel buio, raggiungiamo il rifugio Pontese (2200m) e ci sistemiamo nell’accogliente locale invernale. Dopo esserci sistemati usciamo un momento e ci godiamo una stellata veramente mozzafiato. Ci corichiamo e il giorno dopo alle quattro siamo svegli e verso le cinque iniziamo a camminare nel buio più profondo. Risaliamo il vallone alle spalle del Pontese e sbagliamo clamorosamente sentiero, tenendoci sulla destra orografica della vallata, seguendo una flebile traccia e qualche ometto. Dopo qualche ora, con la luce del sole, ci rendiamo conto dell’errore (avremmo dovuto tenerci esattamente dalla parte opposta), ma ormai decidiamo di risalire un colatoio ripido, pieno di grossi massi coperti di infida neve che dovrebbe portarci comunque sul pianoro dove si trova il bivacco Carpano (2865m). Con un dispendio di tempo ed energie notevole, senza contare l’innumerevole lista d’imprecazioni e bestemmie, giungiamo al bivacco Carpano dove svuotiamo gli zaini dal superfluo. Siamo già molto stanchi e un po’ demoralizzati, ma dopo aver mangiato ed esserci riposati un po’ ripartiamo, in fondo non si viene tutti i giorni in Occidentali, quindi stringere i denti è d’obbligo!

Ci dirigiamo verso il ghiacciaio di Teleccio progredendo tra la poca neve e grossi massi sempre faticosamente. Una rampetta ci deposita all’ingresso del ghiacciaio dove calziamo i ramponi e sfoderiamo la piccozza. Proseguiamo tenendoci sulla destra su neve abbastanza buona e con pendenze moderate fino a trovare, sempre sulla destra, un canalino da risalire. Questo risulta molto divertente, con dei tratti di ghiaccio vivo, dove far lavorare ramponi e piccozza, alternati a neve buona, la pendenza non supera comunque i 45°. Risalito il canalino si entra nel ghiacciaio superiore e inizialmente si supera un tratto con pendenza modesta fino a pervenire sotto alla rampona che conduce in cresta (40°). Noi la risaliamo piuttosto al centro e troviamo neve molto dura e compatta, a tratti anche dei veri e propri tratti di ghiaccio che ci rendono la progressione più veloce. Nell’ultimo tratto affrontiamo una parte di misto facile molto interessante, ma su pendenze più elevate (50° abbondanti) che ci fa uscire in cresta. Proseguiamo lungo la cresta formata da grossi blocchi granitici che si superano con facile arrampicata (I-II) fino alla cima (3492). Qui ci godiamo il panorama superbo e la giornata fantastica. Poi scendiamo ripercorrendo la cresta senza scendere per il trattino di misto, ma proseguendo fino ad una sella innevata da dove si scende la rampa fatta in salita. Questa soluzione permette di evitare le pendenze più elevate (max 40°). Riscendiamo con attenzione il canalino e torniamo al ghiacciaio di Teleccio da dove, ripercorrendo le nostre tracce, “rincasiamo” al bivacco Carpano dove ci attende una lunga notte.

Note

Bellissima salita in ambiente grandioso. Impegnativa fisicamente (soprattutto con la “deviazione” iniziale) con i suoi 1700 metri di dislivello, richiede l’uso di piccozza e ramponi nonché di valutare la condizione del ghiacciaio che potrebbe presentare piccoli crepacci.

Alba.
Alba.
Alba sulla Punta d'Ondezana.
Alba sulla Punta d’Ondezana.
Lago di Teleccio e Piano delle Muande.
Lago di Teleccio e Piano delle Muande.
Becco della Tribolazione.
Becco della Tribolazione.
Bivacco Carpano.
Bivacco Carpano.
Ghiacciaio di Teleccio.
Ghiacciaio di Teleccio.
Si attacca il canalino.
Si attacca il canalino.
Attacco canalino.
Attacco canalino.
Lungo la rampa del ghiacciaio superiore.
Lungo la rampa del ghiacciaio superiore.
Trattino di misto.
Trattino di misto.
Salvadis in vetta.
Salvadis in vetta.
Autoscatto in cima.
Autoscatto in cima.
Cervino.
Cervino.
Monte Rosa.
Monte Rosa.
Gran San Pietro.
Gran San Pietro.
Lungo la cresta in discesa.
Lungo la cresta in discesa.
Rampa in discesa.
Rampa in discesa.
Canalino in discesa.
Canalino in discesa.
Il Maestro si appresta a scendere il canalino.
Il Maestro si appresta a scendere il canalino.
There I was.
There I was.

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